18 Dic 2014
Ultimo quarto tremendo, arriva una pesante sconfitta
Mooskins Vercelli - Vikings Paruzzaro 62-89
(parziali: 20-18, 16-16, 15-20, 11-35)
Mooskins Vercelli:(0) Riccardo Spada 8 p.ti, (2) Andrea Leone 14 p.ti, (19) Carlo Gasparro 2 p.ti, (21) Luca Bottaro 2 p.ti, (23) Alessandro Cigliano 12 p.ti, (24) Andrea Gobetti 4 p.ti, (25) Stefano Turcolin 7 p.ti, (30) Alberto Alessio, (32) Edoardo Leone, (41) Simone Bendazzi 4 p.ti, (68) Brhane Kidane 4 p.ti, (99) Federico Corona 5 p.ti.Allenatore: Giorgio Lobascio.
Vikings Paruzzaro:(4) T. Tosi 2 p.ti, (5) N. Lanzini, (6) C.A. Servini 20 p.ti, (7) T. Zonca 5 p.ti, (8) G. Latorraca 7 p.ti, (9) M. Celestino 8 p.ti, (10) P. Bosi 12 p.ti, (11) D. Lucchi 4 p.ti, (15) M. Sinigaglia 13 p.ti, (18) M. Formaggini 4 p.ti, (20) D. Simari 4 p.ti, (23) A.M. Rirer 10 p.ti.Allenatore: M. Lucchi.
Arbitro: sig. Pollo Alfio.
Poche scuse. 35 punti equivalgono ad un paio di canestri in meno dei punti segnati da alcune squadre di questo campionato in quattro quarti.
Siamo riusciti nell'impresa, titanica, di subirli in un solo quarto, l'ultimo per altro, dopo una gara giocata per 30' punto a punto.
Il forte pressing avversario sulla rimessa da fondo campo non può essere una scusante per un quarto giocato così male -e per male intendo il peggiore che uno come Flavio Tranquillo, che in vita sua ne ha seguite di partite, possa aver mai visto-; infatti le (rare) volte che ci siamo smarcati per ricevere un passaggio durante il forcing avversario e creare un aiuto ai portatori di palla (e loro non si sono intestarditi a superare la metà campo con la testa bassa e gli occhi francobollati al parquet), siamo riusciti a superare anche brillantemente il loro pressing ed a prendere un tiro comodo da sotto canestro.
Il punteggio finale ci sta, vista la "nullezza" dell'ultimo quarto giocato, ma, come detto, non racconta affatto tutta la partita. Infatti i Mooskins partono bene, trovano soluzioni offensive di buona fattura, guidati in campo da un Andrea Leone da doppia-doppia e da un eccellente Alessandro Cigliano. Dopo un mini-break ospite prima dell'intervallo, che riavvicina nel punteggio le squadre, i Mooskins iniziano ancora anche la ripresa alla grande, macinando gioco offensivo e premiando spesso con un assist a canestro il giocatore più libero; il parziale è di quelli importanti: il +9 a 6':45" dalla fine del 3° poteva essere gestito meglio. Già nella seconda metà del quarto infatti qualche amnesia difensiva riporta sotto gli ospiti che arrivano a chiudere il periodo in vantaggio 54-51. Nei primi 5' dell'ultimo quarto arriva il tracollo; i Vikings piazzano un parziale umiliante di 0-23, mentre noi prendiamo in metà periodo solo 3 tiri, senza riuscire nemmeno a superare la linea di centrocampo nelle restanti azioni.
Dopo una gara del genere bisogna per forza resettare il cervello e ricominciare con più grinta e convinzione che mai.
Lunedì è già ora di giocare una nuova partita, e non è plausibile ripartire dagli ultimi 10' di ieri sera.
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Siamo riusciti nell'impresa, titanica, di subirli in un solo quarto, l'ultimo per altro, dopo una gara giocata per 30' punto a punto.
Il forte pressing avversario sulla rimessa da fondo campo non può essere una scusante per un quarto giocato così male -e per male intendo il peggiore che uno come Flavio Tranquillo, che in vita sua ne ha seguite di partite, possa aver mai visto-; infatti le (rare) volte che ci siamo smarcati per ricevere un passaggio durante il forcing avversario e creare un aiuto ai portatori di palla (e loro non si sono intestarditi a superare la metà campo con la testa bassa e gli occhi francobollati al parquet), siamo riusciti a superare anche brillantemente il loro pressing ed a prendere un tiro comodo da sotto canestro.
Il punteggio finale ci sta, vista la "nullezza" dell'ultimo quarto giocato, ma, come detto, non racconta affatto tutta la partita. Infatti i Mooskins partono bene, trovano soluzioni offensive di buona fattura, guidati in campo da un Andrea Leone da doppia-doppia e da un eccellente Alessandro Cigliano. Dopo un mini-break ospite prima dell'intervallo, che riavvicina nel punteggio le squadre, i Mooskins iniziano ancora anche la ripresa alla grande, macinando gioco offensivo e premiando spesso con un assist a canestro il giocatore più libero; il parziale è di quelli importanti: il +9 a 6':45" dalla fine del 3° poteva essere gestito meglio. Già nella seconda metà del quarto infatti qualche amnesia difensiva riporta sotto gli ospiti che arrivano a chiudere il periodo in vantaggio 54-51. Nei primi 5' dell'ultimo quarto arriva il tracollo; i Vikings piazzano un parziale umiliante di 0-23, mentre noi prendiamo in metà periodo solo 3 tiri, senza riuscire nemmeno a superare la linea di centrocampo nelle restanti azioni.
Dopo una gara del genere bisogna per forza resettare il cervello e ricominciare con più grinta e convinzione che mai.
Lunedì è già ora di giocare una nuova partita, e non è plausibile ripartire dagli ultimi 10' di ieri sera.
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