Logo Mooskins
Banner Mooskins Sponsor
A.S.D. Basket Mooskins Vercelli
12 Mar 2018
P icon

Nonostante il cuore il fortino valdostano respinge l’assalto dei Mooskins

Fenix Aosta - Mooskins Vercelli 65-59
(parziali: 19-9, 17-23, 21-7, 8-20)

Fenix Aosta:
(3) C. Meggiolaro 13 p.ti, (7) A. Bianchet 2 p.ti, (10) S. Blanc 17 p.ti, (13) L. Melotto 5 p.ti, (17) E. Catona 1 p.to, (18) A. Citti 4 p.ti, (19) M. Polin 6 p.ti, (24) S. Dodaro 2 p.ti, (25) M. Capitoni 10 p.ti, (55) C. Lucchi 5 p.ti. Allenatore: M. Menegatti.

Mooskins Vercelli:
(2) Andrea Leone 15 p.ti, (3) Davide Simone 16 p.ti, (10) Dario Gobbo 9 p.ti, (17) Andrea Deandreis 7 p.ti, (21) Luca Bottaro, (24) Andrea Gobetti 6 p.ti, (25) Stefano Turcolin, (30) Alberto Alessio 6 p.ti, (32) Edoardo Leone, (90) Alessandro Lupo.
Allenatore: Paolo Ziino.

Arbitri: sigg. Notari Mattia e Collalto Davide.

Durante la 14° giornata del campionato di Promozione Mooskins e Fenix si concedono un vero e proprio giro sulle montagne russe: l’evoluzione della gara di ieri sera, infatti, è stato un continuo saliscendi fatto di inseguimenti e allunghi continui, durante i quali le due squadre non si sono per nulla risparmiate, dando vita ad una gara intensissima e dal risultato incerto fino al 40’.
Con capitan Simone ripescato all’ultimo dalla “injuries list” (e meno male che era infortunato, ndr) e Bottaro costretto a rivedere il suo piano pensionistico per mancanza di effettivi, i Mooskins si recano in Val d’Aosta con soli due lunghi di ruolo a cospetto del roster più fisico del torneo.

La gara parte in grande equilibrio con Alessio a fare da guardiano al bomber locale Blanc, Andrea Leone a fare a sportellate con il massiccio Citti, Deandreis e Edoardo Leone - lunghi atipici - per provare a battere sul primo passo i corrispettivi ben più lunghi padroni di casa, e l’attesissimo Gobbo, autore di un cinquantello nelle ultime due gare, sorvegliato a sua volta dal dinamico Meggiolaro.
Deandreis e Gobbo sbloccano il match dopo un paio di attacchi a vuoto; Blanc, Polin e Capitoni rispondono subito; ancora Deandreis porta avanti i suoi con una tripla dal vertice, Blanc rimanda avanti i rossoneri a gioco fermo, seguito poco dopo da un piazzato di Dodaro, infine Andrea Leone realizza l’ultimo canestro del quarto per i Mooskins, che vale il 10-9 momentaneo e che darà il via al giro di 35’ sulle montagne russe del “PalaMiozzi”. Negli ultimi 3’ del quarto, infatti, saranno solo i padroni di casa a segnare, concludendo un primo parziale di 9-0 che porta il vantaggio della Fenix Aosta in doppia cifra alla fine del tempo.
In apertura del secondo periodo Polin realizza subito il suo 6° punto consecutivo, che vale il 21-9; coach Ziino capisce allora di dover rischiare il capitano acciaccato per provare a scuotere i suoi e il suo ingresso è un vero tornado che si abbatte sul parquet valdostano. In un attimo Simone realizza una tripla, recupera palla al playmaker avversario favorendo i primi punti di Gobetti, che replicherà l’attacco successivo dopo una rubata di Turcolin; ancora Simone mette a segno una nuova bomba, dopo un movimento di palla perfetto che coinvolge tutto il quintetto ospite, prosegue quindi con un 2/3 ai liberi, seguito immediatamente da un nuovo piazzato sulla palla restituita dopo un tecnico alla panchina avversaria, infine strappa la sua seconda recuperata all’attacco avversario e, poco dopo, realizza una terza tripla in transizione. La prima discesa dei vercellesi nel luna park aostano vale il parziale “monstre” di 0-17, l’autostima di Simone a livelli cosmici (13 punti e 2 rubate in 3’ di gioco) e il vantaggio nel match, ora sul 21-26.
Ovvio che un parziale simile non possa durare all’infinito, alla sirena dell’intervallo lungo mancano infatti ancora 5’. Prima una tripla di Meggiolaro e poi una penetrazione di Blanc pareggiano i conti; due passaggi aostani in lunetta al 50% tolgono ai Mooskins il vantaggio nella gara, che Andrea Leone però si riprende prontamente realizzando una tripla ed un libero sull’azione successiva; poi ancora Blanc, con una perla elegantissima in penetrazione per un gioco da 3 punti, riporta avanti i suoi, Deandreis ancora dalla linea della carità prosegue il ping-pong nel punteggio, infine ancora Blanc e una bomba di Capitoni chiudono il quarto sul 36-32.
Riuscendo a correggere la sbandata di inizio periodo già prima della chiusura del primo tempo, la fenice di Aosta rientra sul parquet dopo la sosta senza patemi e comincia subito a macinare gioco, in un quarto che, alla fine, terminerà da assoluta dominatrice. Il gioco corale dei padroni di casa è efficace e i rossoneri non faticano più di tanto a riprendere il largo: Meggiolaro, Blanc, Capitoni, Lucchi e Citti in questo frangente riescono sempre a distribuire il pallone al compagno meglio piazzato e fioccano i punti. Il nuovo parziale, inverso rispetto all’ultimo, è un netto 10-0, interrotto solo dal canestro di Andrea Leone, cui farà seguito un altro 7-2, con ancora lo stesso Leone a tenere a galla i suoi; le due contendenti infine si risponderanno vicendevolmente negli ultimi possessi, ancora con Leone, autore di un’altra tripla, a conti fatti, unico marcatore del periodo per i suoi, a rispondere ai 4 ultimi punti avversari.
All’inizio dell’ultimo periodo, per i Mooskins, l’ipotesi di portarsi a casa i due punti appare quantomeno ardua. Coach Ziino prova il tutto per tutto con una sorta di “small ball” in contrasto con i potenti valdostani. La tattica, che vede il solo Bottaro in posizione di pivot e gli altri quattro a correre come indemoniati, regala subito i suoi frutti. Dopo il primo libero dei padroni di casa Gobbo realizza due piazzati e un 1/2 dalla lunetta, Simone mette a segno un altro tiro in sospensione su assist di Turcolin che, a sua volta, alza sensibilmente l’intensità difensiva, recuperando in pressing un pallone importante e portando i rossoneri a subire il secondo tecnico della gara per proteste (ce ne sarà poco dopo un terzo, ndr). Simone realizzerà il tiro libero seguente, poi ancora Gobbo in transizione per il -11 e il 2-10 di contro-parziale. Meggiolaro allora torna a sbloccare i suoi, interrompendo il break vercellese, poi Alessio, che quando la sua caviglia gonfia gli concede 3’ di corsa libera è sempre attivo in marcatura su Blanc, si trasforma nel cleptomane di palloni quale è, iniziando una serie di recuperi fondamentali per provare a rientrare in gara. Nel primo di questi si lancia in contropiede e va a realizzare, nel secondo apre la transizione di Gobetti per la realizzazione di Andrea Leone e nel terzo fotocopia l’azione in solitaria del primo. L’intensità dei Mooskins è encomiabile e costringe ripetutamente la Fenix a sprecare malamente possessi. Meggiolaro, tra i padroni di casa, è l’unico lucido in questo momento e riesce a realizzare un piazzato che è ossigeno puro per il pubblico sugli spalti. Sul 64-55, e 2’:30” ancora da giocare, la gara non può considerarsi ancora conclusa: Gobetti realizza 2 liberi dopo un fallo subito e poi altri quattro, consecutivi, possessi di casa vengono interrotti dagli intercetti di Gobbo, Gobetti e Alessio; i buoni tiri seguenti i recuperi, però, non centrano l’anello e il tempo si avvicina al termine. Andrea Leone, ormai in chiusura, è costretto a fermare un contropiede avversario con il più classico degli antisportivi corretti, Meggiolaro chiuderà il referto dei suoi con il libero successivo, mentre in chiusura ci sarà spazio ancora per l’ultimo “steal” di Alessio, con conseguente firma in contropiede in solitaria, che varrà il 65-59 finale.

Non arriva, dunque, la prima vittoria corsara del 2018 (l’ultima lontana da Vercelli è stata quella netta di un girone fa contro il Real Forno). Il campo del “PalaMiozzi”, difeso dai corazzieri valdostani, è stato violato una sola volta in questa stagione, per giunta al doppio overtime, e certamente non era il palcoscenico ideale per inscenare l’assalto alla diligenza; eppure, nonostante l’inconfutabile bel gioco espresso dalla Fenix, è sembrato per larghi tratti che, con un pelo di attenzione in più nei momenti di grande sbandamento, la partita si sarebbe anche potuta portare a casa.
Ma, in fondo, non si può rimproverare nulla a questi ragazzi, che due volte con le spalle al muro, hanno saputo tirare fuori il loro meglio, lottando con il coltello tra i denti fino al termine.
Il prossimo appuntamento con la Promozione per i Mooskins sarà martedì 20 marzo con la gara casalinga contro il Real Forno.

Forza Mooskins!


Leggi il PLAY-BY-PLAY della gara

Leggi lo SCOUT della gara

Guarda il GRAFICO della gara

Interazioni

Aggiungi il tuo commento qui sotto:

Nome:
Codice:

Security Image


Smile:
smile crying wassat tongue wink rolling angry cool grimace hmm embarrassed dizzy devil mooskins basket fire party collision top biceps thumbsup horns clapping 
Testo:
   


Content Management Powered by CuteNews