24 Gen 2019

Comunicato congiunto di società e allenatore

In virtù dei commenti poco edificanti comparsi nella giornata di ieri sul sito istituzionale della CUS Piemonte Orientale ASD, ci sentiamo in dovere di prendere le distanze dalle accuse gratuite e soprattutto infondate formulate a squadra, allenatore e tesserati Mooskins.

In anni di interazioni di vario genere sul web non abbiamo mai ceduto allo scherno, alle frecciatine o all’ironia da quattro soldi nei confronti delle avversarie affrontate, perché crediamo nello spirito sportivo e nella bellezza della pallacanestro, lontana anni luce dalle polemiche post-partita, le cui gesta dovrebbero aprirsi e chiudersi nei 40’ di gioco.

Interessarsi in modo ossessivo principalmente degli altri - mal celando una ironia di bassa lega e parecchia invidia - prima ancora del riflettere sui propri pregi e difetti, non è il modo che ci piace per parlare e raccontare uno sport dilettantistico.

Fortunatamente il piccolo successo delle nostre interazioni promuove la nostra scelta perché soprattutto a questi livelli, ricordiamolo, prima di essere atleti pretendiamo che i nostri soci siano uomini.

A.S.D. Basket Mooskins Vercelli

Date le calunnie e falsità riguardanti la mia persona che sono uscite ieri sul sito internet della società CUS Piemonte Orientale, voglio prendere le distanze da quanto scritto. Io, in 21 anni di pallacanestro, sono sempre stato abituato al rispetto dell’avversario, ad accettare una sconfitta ed a evitare tutte le possibili dietrologie complottistiche, cercando di migliorarmi, prima come giocatore e poi come allenatore, cercando di poter sempre fare il massimo ad ogni latitudine e ad ogni livello. Da quando alleno ho conosciuto tantissime persone, ho amici in tutta Italia, ho avuto la fortuna di conoscere personalità importanti e ho potuto lavorare all’estero, ma nessuno mai si è permesso di muovermi certe accuse. Nel già citato articolo vengo disegnato come un allenatore “esoso”: io inviterei vivamente chi scrive gli articoli per quella società (sappiamo tutti chi sia, ma manca il coraggio di firmare i propri sproloqui), a fare i conti nelle sue tasche e in quelle dei suoi tesserati, non parlando di situazioni economiche delle quali non è a conoscenza.

La cosa ancora più grave e meschina è che sono stato accusato, inoltre, di essere un procacciatore di talenti altrui, che sia costantemente in contatto con i giocatori della suddetta società perchè non contento dei miei ragazzi. Questa è un’altra falsità gigantesca. Non ho mai contattato un giocatore non facente parte della mia squadra. Questa zizzania poteva destabilizzare il nostro spogliatoio, ma ho la fortuna di lavorare con amici, prima che giocatori, e hanno subito capito la non autenticità di questa versione.

Colgo l’occasione per ringraziare ancora una volta la società Mooskins per l’opportunità concessami in estate e rinnovo ancora una volta tutto il mio impegno per cercare di rendere questa stagione la più importante di sempre.

Edoardo Pessano