Logo Mooskins
Banner Mooskins Sponsor
A.S.D. Basket Mooskins Vercelli
25 Mar 2019
P icon

Grande cuore Mooskins!! Sbancato il PalaPonti!!

Nuova Pallacanestro Ghemme - Mooskins Vercelli 53-63
(parziali: 9-16, 18-21, 16-12, 10-14)

Nuova Pallacanestro Ghemme:
(6) L. Salvalaggio 3 p.ti, (7) B. Bini 13 p.ti, (10) M. Canova 2 p.ti, (11) C. Maurovic 2 p.ti, (13) R. Migliorini 2 p.ti, (17) M. Sebastiani 6 p.ti, (18) A. Campari 5 p.ti, (20) C. Sacco 20 p.ti, (31) L. Trevisan, (52) W. Bucci.
Allenatore: M. Migliorini.

Mooskins Vercelli:
(2) Andrea Leone 17 p.ti, (3) Davide Simone 11 p.ti, (4) Matteo Pirosa 10 p.ti, (6) Luca Nicolazzini 2 p.ti, (10) Dario Gobbo 14 p.ti, (16) Andrea Giaccone, (23) Andrea Motti 7 p.ti, (24) Andrea Gobetti 2 p.ti, (33) Pietro Reale.
Allenatore: Edoardo Pessano.

Arbitri: sigg. Dimaggio Cosimo e Quattrocchi Simone.

Virtus Casale e Brumar Asti: fino a ieri sera erano state le uniche squadre ad espugnare il fortino del PalaPonti; non a caso, fino a questa giornata, la Nuova Pallacanestro Ghemme occupava il primo posto in classifica tenendo conto delle sole partite in casa. I Mooskins, forti invece del fatto che finora avevano reso decisamente meglio in trasferta di quanto non abbiano fatto tra le mura amiche, si presentavano tuttavia a Ghemme in formazione ampiamente rimaneggiata, con ben 4 indisponibili e solamente 9 effettivi a servizio di coach Pessano.
Con queste premesse la gara del PalaPonti si preannunciava ad alto rischio per i Mooskins, soprattutto perché i ghemmesi, che erano reduci da tre vittorie consecutive, avevano messo nel mirino il sorpasso proprio ai danni dei vercellesi.

Il match parte subito a velocità sostenuta, con le due squadre che si occupano principalmente di bloccare il gioco avversario (non a caso si tratta di due delle migliori quattro difese del girone). Tocca a Bini, con un contropiede da intercetto, aprire le danze; poi Nicolazzini pareggia sull’azione successiva, quindi capitan Migliorini sigla quello che sarà l’ultimo vantaggio dei padroni di casa. Dal canestro successivo di Gobbo infatti (siamo a 2’ dalla sirena di inizio gara), i Mooskins condurranno il match con distacchi differenti, ma sempre con il segno positivo davanti alla differenza. Motti firma il primo vantaggio vercellese, poi due liberi a segno di Gobbo anticipano i sei punti consecutivi di Leone che valgono il parziale di 0-8 per i Mooskins. Si sblocca quindi anche lo spauracchio Sacco, che chiude il quarto con 4 punti, alternati ad un nuovo canestro di Gobbo.
Il leitmotiv dei primi 10’ non cambia con il rientro delle squadre sul parquet: i Mooskins colpiscono con Pirosa e Leone (4 punti a testa in apertura di periodo), mentre Ghemme si affida ancora alla regia di Sacco. Dalla seconda metà del quarto la gara accelera: la tripla di Simone vale il +11, subito dopo i gialloverdi accorciano fino al 23-27; Pirosa ne mette a referto altri quattro dal pitturato, ma dall’altra parte i padroni di casa continuano a rispondere punto su punto. Con quattro punti di vantaggio ci pensa allora Gobbo a mandare i suoi negli spogliatoi con un po’ più di tranquillità; il playmaker vercellese, a ridosso della sirena di metà gara, firma due triple: la prima frontale, mentre la seconda dall’angolo, un vero e proprio “buzzer beater” che parte da una rimessa laterale con un solo secondo a disposizione.
Ripartite dal +10 della prima metà di gara, le due squadre continueranno a rispondersi colpo su colpo anche nella seconda parte del match. I quattro punti iniziali di Ghemme sono controbattuti dai due di Simone e dal libero di Leone. Sei punti di Bini e cinque di Sacco, però, rimettono per due volte i padroni di casa a distanza di un solo possesso fino al 40-42. Un nuovo piazzato di Simone anticipa la tripla ghemmese per il -1, poi due liberi di Pirosa e soprattutto la tripla sulla sirena di uno scatenato Leone stoppano il tentativo di rimonta della squadra di coach Migliorini, per il 43-49 al 30’ di gioco.
Leone continua a creare scompiglio tra le maglie della difesa avversaria anche in apertura dell’ultimo quarto: un suo libero e quattro punti di Simone valgono l’allungo e il +12 per i Mooskins. Ghemme ora pare subire il colpo psicologico del nuovo allungo ospite: un tecnico ed un antisportivo per un brutto fallo di capitan Migliorini evidenziano una crepa nel morale dei padroni di casa che tuttavia, ancora grazie ai punti di Sacco, tentano di ricucire ancora una volta portandosi a -7 punti. La tripla di Motti e i due liberi successivi, firmati sempre dal jolly vercellese, sono però la pietra tombale sulle speranze di rimonta gialloverde; l’ultimo minuto di gioco scorre velocemente e senza patemi con la tripla di Sebastiani e il canestro di Gobbo a chiudere l’incontro sul punteggio di 53-63.

Le conclusioni del match di ieri sera sono state anticipate in apertura. La squadra di coach Pessano, in formazione ridotta all’osso e contro un avversario a cui non mancano certo esperienza e solidità, è stata capace di tirare fuori una prestazione di grande cuore, vincendo meritatamente una gara difficilissima.
Al 99,9% la partita di ieri sera non sarà sufficiente per raggiungere l’ultimo posto per la post-season (la SB Asti dovrebbe perdere le ultime 3 partite), ma è fuori di dubbio che il quinto posto, pur momentaneo, raggiunto ieri sera (la classifica avulsa con Monferrato ed Unisport premia i vercellesi, n.d.r.) suona decisamente meglio dell’ottavo, verso il quale sarebbero scivolati i Mooskins in caso di sconfitta.
Dal punto di vista individuale non si può prescindere dall’evidenziare l’enorme prestazione da trascinatore assoluto di Leone che, caricato evidentemente dalle 100 presenze raggiunte nel turno precedente, ha decisamente dominato il pitturato avversario, sfiorando la doppia-doppia e registrando uno straordinario +27 nella casella dell’efficienza. A fianco del lungo vercellese si posiziona Gobbo; partito come controllore del pericoloso Sacco, ha messo in crisi per tutti i 30’ in campo la difesa avversaria, regalando anche ai suoi un “buzzer beater” da riportare negli annali. Quanto scritto precedentemente a proposito del predominio in area di Leone leggasi anche per Pirosa, anch’egli determinante sotto le plance, autore di una doppia-doppia fondamentale e di un paio di folate offensive nei momenti critici del match. Chiude infine il quartetto di giocatori in doppia cifra capitan Simone, sfortunato dall’arco ma freddo e decisivo dalla media ad ogni tentativo di rimonta dei padroni di casa.
I Mooskins ora sono attesi da un doppio turno casalingo contro Leinì e CUS Piemonte Orientale, le due squadre che chiudono la classifica e che, giocoforza, non avranno nulla da chiedere alla classifica ma che, proprio per questo motivo, potranno scendere sul campo della "Pertini" con la testa libera da qualunque conteggio aritmetico. L’attenzione per i Mooskins dovrà quindi essere massima per riuscire a bissare i due successi dell’andata e chiudere al meglio il campionato.


Leggi il PLAY-BY-PLAY della gara

Leggi lo SCOUT della gara

Guarda il GRAFICO della gara

Interazioni

Aggiungi il tuo commento qui sotto:

Nome:
Codice:

Security Image


Smile:
smile crying wassat tongue wink rolling angry cool grimace hmm embarrassed dizzy devil mooskins basket fire party collision top biceps thumbsup horns clapping 
Testo:
   


Content Management Powered by CuteNews