I Mooskins rimaneggiati sbancano il campo del Labor!

Labor - Mooskins Vercelli 53-58
(parziali: 17-5, 9-16, 15-14, 12-23)

Labor:
(0) Luca Grasso 8 p.ti, (4) Lorenzo Pia 2 p.ti, (5) Massimiliano Caciuottolo 12 p.ti, (6) Pasquale Acanfora, (9) Marco Lucente 2 p.ti, (10) Fabrizio Caciuottolo 21 p.ti, (13) Andrea Luisi, (16) Alessio Capriuolo 6 p.ti, (29) Mohamed Bouzaiene 2 p.ti.
Allenatore: Marco Lucente.

Mooskins Vercelli:
(00) Edoardo Paggi 12 p.ti, (6) Fabrizio Bonda 5 p.ti, (9) Marco Braghin 2 p.ti, (17) Maurizio Rova, (21) Luca Bottaro, (23) Paolo Veggi 10 p.ti, (25) Stefano Turcolin 8 p.ti, (36) Matteo Sarasso 16 p.ti, (44) Luca Barale 3 p.ti, (45) Valentino Bongiovanni 2 p.ti, (91) Paolo Morandi.
Allenatore: Maurizio Rova.

Grande prestazione dei Mooskins sul campo del Liceo “Einstein” di Torino. Al termine di una partita tiratissima i vercellesi tornano dalla città magica con il foglio rosa e il quarto posto matematico.
Eppure la gara non era partita benissimo per gli arancio-blu: come da programma i Mooskins mal digeriscono il piccolo campo torinese e in apertura subiscono la bordata di tiri piazzati dei padroni di casa, firmati per il 70% dal capitano del Labor Fabrizio Caciuottolo (saranno 12 i punti per lui alla fine del primo periodo). I vercellesi faticano enormemente a trovare la via del canestro e il parziale di apertura è subito di quelli importanti: 12-0 per i torinesi. Con le prime rotazioni i Mooskins abbozzano un approccio diverso alla gara, semplicemente mettendoci l’intensità che era mancata nella prima metà del quarto e cominciano, passo dopo passo, a riportarsi in gara.
Il secondo periodo è infatti ben altra cosa rispetto all’avvio: Paggi è l’undicesima piaga d’Egitto nel pitturato del Labor, realizzando praticamente ogni pallone che gli capita tra le mani, accalappiando montagne di rimbalzi ed elevandosi per acclamazione popolare a MVP del match; la rapidità di Barale e Turcolin offre invece la possibilità di concludere anche qualche contropiede, nonostante le limitate dimensioni del campo.
All’intervallo i punti sulla bilancia per le due squadre sono ben altra cosa rispetto ai primi 10’; le contendenti si ritirano per la pausa lunga sul punteggio di 26-21.
Avendo patito i piazzati ospiti ben più delle loro penetrazioni in area, i Mooskins ripartono dopo l’intervallo con una marcatura a uomo che porta subito i suoi frutti: il Labor non riesce più laddove aveva brillato nella prima metà di gara ed è costretto a cambiare strategia. I Mooskins, d’altro canto, limitano il numero di canestri da fuori subiti, ma concedono diversi passaggi in lunetta agli avversari che, grazie alle buone medie a gioco fermo, rimangono ancora in controllo del match. Nel frattempo e nell’altra metà campo Sarasso aggiusta la mira sfortunata della prima metà gara e, con 8 punti nel periodo, garantisce i canestri necessari ai Mooskins per mantenersi in scia del Labor. All’ultima pausa della gara il tabellone vede ancora avanti i padroni di casa per 41-35, ma la sensazione sulla panchina vercellese è che, con uno sforzo in più, la partita si possa portare a casa.
Il cambio di ritmo, alla ripresa delle ostilità, i Mooskins lo compiono eccome: con una circolazione di palla ancor più fluida rispetto ai quarti precedenti fioccano i punti (saranno 23 negli ultimi 10' di gioco), firmati dalla quasi totalità dei giocatori che si avvicendano in campo. In poco tempo i vercellesi rimontano i due possessi di distacco e si portano a ridosso del Labor, che tuttavia non crolla. La gara procede punto a punto fino agli ultimissimi giri d’orologio, con Veggi e Sarasso attivissimi tra gli ospiti. Sarà proprio un contropiede firmato da Veggi, quando i Mooskins avevano già messo la testa avanti, a chiudere definitivamente il match a pochi secondi dalla sirena finale.

I Mooskins dunque, a due gare dalla chiusura della stagione regolare, certificano quantomeno il quarto posto nel torneo; l’obbiettivo delle ultime due gare sarà provare a recuperare i tre punti che mancano a salire sul podio (tre punti virtuali perché l’Eagle House, che precede i vercellesi in classifica, ha purtroppo il vantaggio di un solo punto negli scontri diretti). Non sarà facile perché ai Mooskins serviranno due vittorie, mentre ai rivali basterà portare a casa un foglio rosa nei tempi regolamentari per avere la matematica certificazione del terzo posto. Il finale di campionato resta quindi acceso; si riparte già lunedì prossimo 18 marzo con la gara casalinga contro la Fortitudo Borgaro, lanciata verso i playoff, e che all’andata si era imposta di sole 3 lunghezze nel confronto post-natalizio contro i Mooskins.

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