I Mooskins cadono in casa e abbandonano quasi definitivamente la bagarre Playoff

Mooskins Vercelli - Unisport Cavagnolo 48-55
(parziali: 12-15, 14-18, 12-8, 10-14)

Mooskins Vercelli:
(2) Andrea Leone 4 p.ti, (3) Davide Simone 6 p.ti, (7) Andrea Deandreis 10 p.ti, (10) Dario Gobbo 12 p.ti, (13) Loris Antona 4 p.ti, (21) Luca Bottaro, (24) Andrea Gobetti 2 p.ti, (25) Stefano Turcolin 3 p.ti, (26) Francesco Bisiach 3 p.ti, (30) Alberto Alessio 4 p.ti, (32) Edoardo Leone, (43) Yann Tape.
Allenatore: Paolo Ziino.

Unisport Cavagnolo:
(3) F. De Giuli 3 p.ti, (4) M. Pirosa 6 p.ti, (5) M. Murru, (8) M. De Burci 19 p.ti, (11) A. Rolfo 7 p.ti, (15) A. Strincone 2 p.ti, (20) V. Dughera 12 p.ti, (24) F. Capuzzo, (34) M. Marzolla 4 p.ti, (46) D. Ferrara 2 p.ti, (50) D. Bonanate.
Allenatore: V. Ferrero.

Arbitri: sigg. Colpo Marco e Bellini Mattia.

Contro una Unisport Cavagnolo sempre più lanciata in classifica, i Mooskins perdono l’imbattibilità sul campo della “Pertini” - che perdurava dalla prima di campionato - complice una serata al tiro davvero stregata.
I Mooskins, una volta capita l’antifona, pur di portarsi a casa i 2 punti hanno provato a puntare tutto sulla difesa ma, contro una squadra convinta dei propri mezzi come quella cavagnolese di questo periodo, brillare in una metà campo è condizione necessaria ma non sempre sufficiente.
A partita conclusa l’analisi della gara di ritorno appare la fotocopia esatta di quella del girone scorso: non a caso i due passaggi contro i cavagnolesi corrispondono, in trasferta ed in casa, alla due peggiori prestazioni offensive dei Mooskins di questa stagione. Evidentemente la difesa muscolare dei giallo-blu, mal si addice alle qualità offensive dei vercellesi.

Come nella gara pre-pasquale di Caselette, i vercellesi sono costretti ad inseguire nel punteggio gli avversari per quasi tutta la gara. Chiariamo: a differenza dell’ultima trasferta qui il distacco medio del match è sempre stato intorno ai due possessi di differenza e la gara è sempre rimasta apertissima; tuttavia l’inseguimento sugli avversari è sempre mentalmente più dispendioso rispetto alla conduzione del match. Non è un caso quindi che, una volta ricucito il distacco e passati in vantaggio nel momento topico della partita (a 5’ dalla fine sul 47-44, ndr), l’Unisport abbia avuto la lucidità per superare la flessione e riportarsi definitivamente avanti, con un parziale finale di 0-9.

Dopo questa sconfitta l’inseguimento all’ultimo posto Playoff appare ormai un miraggio, non tanto per i punti da recuperare quanto più per il numero di squadre comprese in quei 4 punti.
Il campionato comunque non finisce oggi: una speranza di rientrare c’è ancora e nelle ultime 5 gare a disposizione i Mooskins saranno chiamati a dare, ancora una volta, il proprio 100% per onorare al massimo il torneo e gli sforzi fatti dagli stessi giocatori e dal coach durante l’anno.
Il prossimo appuntamento sarà a Torino, ospiti nella palestra della Tam Tam, contro una squadra giovane e di qualità, che all’andata aveva dato non poco filo da torcere a Simone e compagni.

Forza Mooskins!


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